Lavorazioni di Roditura

La roditura è la lavorazione ottenuta con la ripetizione di colpi progressivi di un utensile.
Questa lavorazione richiede l’assoluto rispetto delle sottostanti regole, il non rispetto genera immediata usura o rotture degli utensili.

1. Non lasciare mai degli scarti di lamiera (residui di roditure o scantonature) liberi sul piano della punzonatrice; tali scarti potrebbero posizionarsi nella zona di taglio creando un doppio spessore.

2. La roditura meno problematica è quella con punzoni tondi ma, essendo limitative,spesso si usano utensili quadri o rettangolari; non utilizzare utensili inclinati (whisper).

La roditura corretta viene programmata con passo di roditura al 75% della misura del punzone.
(figura A)
(esempio: quadro 10, passo 7,5; rettangolo 4x20, passo 15). In questo modo il punzone lavorerà sempre bilanciato.

3. Un problema che si verifica in fase di roditura è invece legato alla programmazione; in effetti, impostando una lunghezza di roditura, pur applicando un avanzamento nel rispetto di quanto esposto al punto II, può accadere che l’ultima parte tranciata sia decisamente inferiore al 75% della misura dell’utensile per poter rispettare la lunghezza di roditura desiderata (figura B).

In questa situazione l’utensile tende, per effetto del carico laterale, ad inclinarsi sopra al materiale provocando:
a) la collisione del tagliente opposto del punzone con la matrice, nel caso il gioco di quest’ultima sia adatto a spessori sottili; (figura C)
b) un aumento del gioco nella zona di taglio che porterà alla deformazione della lamiera creando bave eccessive e quindi usura.

Per ovviare al suddetto problema è conveniente invertire la sequenza di roditura per gli ultimi due colpi, creando una situazione decisamente più favorevole (figura D).
In questo secondo caso, infatti, il punzone effettuerà come penultimo colpo una tranciatura con il 100% del tagliente (corrispondente alla fine della roditura), per poi essere posizionato esattamente al centro della superficie rimasta da eliminare.

Lo stesso problema si verifica nel caso si voglia effettuare una scontornatura sul bordo di una lamiera, come evidenziato anche nella figura E.

 

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